3 MODI per FARE SOLDI ONLINE

Corsa all'Oro

Le tendenze digitali

Nel mondo digital ogni anno escono nuovi trend, che diventano presto argomenti da dare in pasto ai giornali e le riviste di settore:

2014: Social food

2015: Droni

2016: Food Delivery

2017: Criptovalute

2018: Artificial Intelligence

2019: Realtà aumentata

Incubatori, acceleratori ed eventi dedicati al panorama del mondo digitale si contendono l’hashtag del momento e le testate nazionali si riempiono di articoli dedicati e interviste.

«Vabbè dai, ma che c’è di sbagliato?» Assolutamente nulla, ma voglio raccontarti un aneddoto.

L’aneddoto della “Corsa all’oro”

James Wilson Marshall, che diede il via alla “Corsa all’oro” del 1848 in California

CALIFORNIA, 24 GENNAIO 1848

James Wilson era un carpentiere a cui era stata affidata la supervisione dei lavori di una segheria in comproprietà con Johan Sutter. Un giorno esaminando le condizioni del letto del canale fluviale posto sotto la segheria, notò alcune macchioline luccicanti e scoprì presto che si trattava di pepite d’oro, con un livello di purezza molto elevato (96%).

Nonostante avesse cercato di mantenere la massima riservatezza sulla scoperta, la notizia si diffuse velocemente finendo in prima pagina su tutti i giornali.

CAROVANE DI CERCATORI D’ORO

Masse di persone da tutto il territorio statunitense, si movimentarono verso la California. Tutti volevano diventare ricchi alla ricerca dell’oro.

Alcuni hanno trovato la tanto desiderata vena d’oro, ma moltissimi sono tornati a casa a mani vuote o nella peggiore ipotesi senza il becco d’un quattrino, avendo investito tutti i loro risparmi senza successo.

Adesso fermati un attimo e riguarda con attenzione le tre fotografie dell’epoca che ho inserito sopra: in tutte le immagini ci sono due oggetti che si ripetono.

Per la precisione strumenti indispensabili per la ricerca dell’oro:

Pale cercatori d'oro

Pala e piccone.

La domanda di mercato di questi due oggetti aumentò a dismisura. Le vendite non dipendevano dal successo o insuccesso dei cercatori, e la loro produzione non richiedeva particolari sforzi.

Bastava semplicemente mettersi in una zona di passaggio.

General Merchandise

Sebbene siano passati oltre 150 anni, l’animo e le ambizioni umane non sono cambiate col passare del tempo.

Altri esempi nella storia

LA BOLLA DEI TULIPANI

Nel 1600, divenne famosa la Bolla dei Tulipani, che vide come protagonista l’economia olandese. Le persone iniziarono a comprare bulbi, prima ancora che questi venissero piantati. Questo aumento ingiustificato dei prezzi, causò il tracollo finanziario di moltissime persone (Fonte: Wikipedia).

Bolla dei Tulipani

Chi ha guadagnato:

  • I produttori di bulbi
  • Chi li ha venduti prima del tracollo
  • Chi offriva strumenti per la coltivazione

BOLLA DELLE CRIPTOVALUTE

In tempi più recenti 2017 possiamo sicuramente ricordare il Bitcoin, dove il valore unitario della criptovaluta salì oltre 10.000 $. Entrarono infatti sul mercato anche persone che non sapevano minimamente cosa fosse una criptovaluta, su consiglio di figli e nipoti, certi di fare un buon investimento. In poche settimane il valore diminuì vertiginosamente e ad oggi alcuni si stanno leccando le ferite.

Bolla delle Criptovalute

Chi ha guadagnato:

  • I proprietari delle piattaforme di scambio dollari/bitcoin (detti anche exchange) come ad esempio Coinbase, e i creatori di criptovalute come Ripple e Ethereum (Fonte: Investire Oggi).
  • Chi deteneva Criptovalute e le ha venduto prima del crollo.
  • Siti e blogger di informazione a tema.

Sviluppa il pensiero critico

Ho scritto questo articolo perché voglio aiutarti a sviluppare un pensiero critico. Quando senti troppo rumore di fondo intorno ad un hype (argomento con eccessivo interesse) poniti sempre questa domanda:

Si tratta di un momento di euforia?

Se una o più persone, che fino a ieri si occupavano di altro nella loro vita, vengono da te per proporti l’affare del secolo e ci infilano la parola più in voga del momento, apri bene gli occhi.

Solitamente quando ne parlano TV e giornali con assiduo interesse si tratta di un hype. Puoi verificare facilmente se si tratta di un hype generale anche grazie a Google Trends, che consente di visualizzare il volume di ricerche su Google per un determinato argomento (e parole correlate).

Google Trends

Dubita sempre, ma non perderti le occasioni

Ovviamente con questo articolo non ti sto dicendo di evitare a prescindere i trend di settore: ci sono e ci saranno sempre, fa parte dell’evoluzione tecnologica. Ci sono trend di settore come il food delivery che sono esplosi negli ultimi anni.

Non essere però frettoloso nelle valutazioni e utilizza gli strumenti come il sopra citato Google Trends con frequenza, per cercare di prevederli.

Tre modelli di business per il tuo progetto

Ho voluto raccontarti questi aneddoti storici perché oggigiorno le mode e i trend di mercato cambiano ad una velocità impressionante.

Ora fermati per un secondo, e immagina di essere in un casinò ad un tavolo della roulette, qui troverai:

  • Il Player (il giocatore che scommette)
  • Il Dealer (il banco che consente ai giocatori di giocare)
  • Il Servant (il cameriere che ti serve al tavolo un cocktail mentre stai giocando)

Casinò

Il modello Player

Questa tipologia di approccio prevede che tu, in quanto Player (giocatore), una volta trovato il trend o la nicchia di mercato, faccia partire nel più breve tempo possibile il tuo progetto.

Facciamo un esempio pratico su un prodotto di tendenza di qualche anno fa:

“In un video su Facebook c’è un ragazzo che impugna un radiocomando e pilota un Drone, facendo una ripresa dall’alto. In pochi minuti la notizia rimbalza su Twitter, e persino al Tg della sera. Aumentano le visualizzazioni al post e i commenti principali sono: “Dove lo posso acquistare?”. Fai quindi una ricerca di mercato e realizzi che le tue impressioni sono fondate: è iniziata la drone-mania.

Decidi di partire con il tuo progetto: crei un piano economico, crei il tuo negozio online, cerchi il fornitore migliore, apri la partita IVA, fai partire l’ordine, fai l’accordo con il corriere per gestire le spedizioni, ricevi i prodotti, scatti le fotografie, crei le descrizioni prodotto in più lingue, crei le tue campagne marketing, e sei pronto per vendere.”

Ora vediamo quali sono i pro e i contro:

PRO: se riesci a velocizzare tutte le operazioni di avvio del progetto, puoi incassare molto bene e in breve tempo, poiché potrai rendere reperibili prodotti/servizi fino a quel momento introvabili.

⛔️ CONTRO: c’è il rischio che una volta sgonfiata la bolla d’interesse, ti rimangano in magazzino prodotti invenduti, diventando così un costo.

🚀 VELOCITÀ di CRESCITA: può essere molto rapida sin dall’inizio per poi consolidarsi con l’arrivo della concorrenza.

💪 APPROCCIO: aggressivo.

CONSIGLIO: devi diventare veramente bravo nel velocizzare tutte le fasi di avvio del progetto, in modo da essere tra i primi a proporli sul mercato. Con l’esperienza, acquisirai la capacità di comprendere quando è ora di cambiare settore per dedicarti ad altro.

Il modello Dealer

Questo metodo prevede che tu fornisca uno spazio per i giocatori.

In ambito digitale consiste nel creare una piattaforma che porti traffico alle parti coinvolte, in modo possano effettuare transazioni e/o comunicare.

Alcuni esempi sul mercato:

Ora vediamo quali sono i pro e i contro:

PRO: alcuni rischi imprenditoriali non sono in capo a te

⛔️ CONTRO: conoscenze tecniche maggiori; tutti gli attori in gioco devono essere in equilibrio per garantire il successo del progetto.

🚀 VELOCITÀ di CRESCITA: lenta in una fase iniziale, fino a quando gli attori in gioco non ti riconoscono come leader del settore.

💪 APPROCCIO: medio.

CONSIGLIO: verifica l’interesse di mercato e valuta con attenzione gli investimenti in marketing che devono crescere in base al numero degli utenti iscritti.

Il modello Servant

Il modello Servant è quello più silenzioso e mascherato. Ma altrettanto può consentirti di fare un mucchio di soldi. La teoria alla base di questo metodo è di mettersi ai lati del settore di riferimento e offrire servizi/prodotti, essendo quindi funzionali alle parti in gioco.

Alcuni esempi sul mercato:

  • Blog verticali di settore (informazioni utili agli attori in gioco)
  • Sito di affiliazione (ti occupi di portare traffico ad un sito e in cambio incassi soldi)
  • Consulenza per un determinato settore (legale, fiscale, informatica, ecc..)

Ora vediamo quali sono i pro e i contro:

PRO: rischi imprenditoriali più bassi.

⛔️ CONTRO: necessarie conoscenze specifiche su un argomento.

🚀 VELOCITÀ di CRESCITA: graduale e crescente.

💪 APPROCCIO: soft.

CONSIGLIO: il successo nel Metodo Servant dipendente dalla tua capacità di fare marketing e costruire relazioni all’interno del tuo settore.

Conclusioni e suggerimenti

I 3 metodi che ti ho precedentemente descritto, sono alla base di tutte i modelli di business in circolazione.

Una volta compreso quale di questi metodi è maggiormente in linea con il tuo grado di rischio e con le tue competenze, potrai decidere dove posizionarti.

Il mio consiglio è quello di approcciare al tuo settore inizialmente solo con uno di questi Metodi e solo in una fase successiva, quando ti sentirai pronto e avrai acquisito esperienza, avviare un business con un altro Metodo.

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